Tetsuya Nomura: "è tempo di pensare a Kingdom Hearts III"

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Spitfire89
view post Posted on 7/11/2010, 12:38




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Il popolare game magazine americano, EGM, pubblica nel suo numero di settembre, un'interessante intervista a Tetsuya Nomura (Brave Fencer Musashi, Final Fantasy, Parasite Eve, Chrono Trigger, Super Mario RPG), che per la prima volta sembra pronunciarsi in merito ad uno dei videogiochi più attesi degli ultimi anni: stiamo parlando del famigerato Kingdom Hearts III.

Sorprendendo e deliziando anche i palati dei più scettici alla fusione di due mondi che apparentemente sembrano diametralmente opposti quali l'universo Disney (Il Re Leone, Biancaneve e i Sette Nani, Hercules, Pirati dei Caraibi, Peter Pan) e quello Squaresoft (Final Fantasy), a distanza di anni dal primo capitolo, sono innumerevoli i titoli che hanno fatto la storia della serie; se disponete di più console, casalinghe o portatili, ricordiamo di seguito come giocare tutti i titoli per aver chiara l'intera storyline:

<i>Kingdom Hearts: Birth by Sleep (PSP)
Kingdom Hearts (PS2)
Kingdom Hearts: Chain of Memories (GBA/PS2)
Kingdom Hearts: 358/2 Days (NDS)
Kingdom Hearts II (PS2)
Kingdom Hearts: CODED (Smartphone/NDS)
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Salvo un paio dei sopra citati titoli, tutti gli altri sono stati resi disponibili dapprima per il solo mercato nipponico e successivamente anche per quello statunitense, in una versione aggiornata chiamata Final Mix, che riprende il gioco originale arricchendolo di quest, boss e cutscene inedite nel titolo principale. Ad aver reso inoltre celebre la saga, è l'abitudine degli sviluppatori di inserire al termine dei titoli di coda di ogni capitolo, un filmato segreto che può considerarsi una sorta di teaser trailer del capitolo che verrà prodotto successivamente se soddisfatti determinati requisiti di gioco. Se di primo acchito può sembrare una mossa meramente commerciale produrre diversi giochi per le più disparate console, Square-Enix comunica che la saga nasce come esclusiva Sony e che per capire il filone principale è sufficiente di conseguenza, giocare solo i titoli che compariranno sulle console -casalinghe o portatili esse siano- di quel marchio. Il resto è da considerarsi una sorta di approfondimento generale.

Dopo aver sviluppato i primi due capitoli, Nomura e il resto dello staff di produzione si sono successivamente concentrati nella realizzazione di spin-off, prequel e quant'altro. A distanza di oltre tre anni dalla realizzazione della seconda delle avventure di Sora, il pubblico mondiale insorge e chiede a gran voce: "A quando Kingdom Hearts III?", leggiamo insieme le risposte di Nomura.

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EGM: Qual è il tema portante di un titolo come Kingdom Hearts: Birth by Sleep?
Nomura: Il tema più importante affrontato da questo titolo a più riprese è il legame indissolubile che esiste tra questo gruppo di personaggi: la prima generazione dei Custodi del Keyblade e la seconda, che avete conosciuto nella saga principale. Ho pensato che fosse giusto approcciarsi alla mitologia della serie narrandone le origini, tant'è che il sistema di gioco si ispira parzialmente a quello mostrato in precedenza nella storia principale.

EGM: La maggior parte dei fan della serie si chiede come mai lei abbia deciso di concentrare gli ultimi anni del suo lavoro su eventuali prequel e spin-off più che ad un vero e proprio sequel della storia principale.
Nomura: Un sequel della saga principale, richiede sempre diverso impiego di tempo da parte degli addetti ai lavori, ma attualmente lavorare a Kingdom Hearts III ci risulterebbe impossibile visto che il team è occupato in altri progetti, io lo sono. La difficoltà in questa tipologia di storie a differenza di progetti come Final Fantasy risiede nel fatto che non possiamo partire da zero, spaziare in tutte le direzioni creando nuovi personaggi e storie: se ci prendiamo questa libertà creativa, dobbiamo tenere conto di quanto fatto sino a qui, delle storie che abbiamo narrato sino ad ora e della continuità che deve avere ogni singolo universo presentato, vissuto e narrato nei precedenti capitoli; non vogliamo concepire una storia banale, scontata e priva di colpi di scena, soprattutto visto l'ottimo riscontro di pubblico che il ritmo e l'evoluzione del filone narrativo affrontato nel secondo capitolo ha avuto con tanto di complimenti rivolti persino dalla concorrenza. Visto che c'erano già altri progetti in corso ed erano rimasti diversi punti da approfondire, ho pensato che per accontentare i fan e venire incontro ai vari progetti, l'idea migliore sarebbe stata creare prequel e side-stories.

EGM: Quanto intende scavare a fondo nel passato e nella mitologia della serie con prequel e side-stories?
Nomura: Sono un po' preoccupato al riguardo. Nel senso, abbiamo approfondito tutto o quasi il lasso di tempo passato dedito a svelare tutti i segreti della storia principale, ed è logico quindi che si debba al più presto, mettere da parte il passato, per concentrarsi sul futuro. A tal proposito vorrei preservare lo stesso approccio di Kingdom Hearts CODED, che come saprà è un gioco collocato cronologicamente al livello di Kingdom Hearts, ma con lo sguardo rivolto al domani. Ecco, lo stesso concetto di base di Kingdom Hearts III molto probabilmente si baserà su queste linee guida.

EGM: Con tutti questi progetti in cantiere simultaneamente, lavorerete sodo! Come riuscite ad organizzare il multitasking con il tempo a vostra disposizione?
Nomura: Semplicemente non ci riesco! [ride] Cioè... sono costretto a sacrificare parte della mia vita privata e mettere purtroppo in secondo piano cose come il matrimonio e la famiglia. Lo stesso, i miei colleghi.

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EGM: Quando la gente è solita a pensare a Disney, nella sua mente prendono forma numerosi buffi, bizzarri e simpatici personaggi concepiti per famiglie, dediti ad intrattenere grandi e piccini. Buttando l'occhio al passato, non crede che nel corso dei vari capitoli, Kingdom Hearts sia diventato più cupo e dark, con tematiche piuttosto mature ed una storyline complicata non fruibile ad un'utenza di giovanissimi?
Nomura: La storia narrata in Kingdom Hearts è molto complicata e si tinge di tinte oscure, ma del resto va anche detto che la complicatezza degli intrecci e dei toni sta crescendo di pari passo all'età dei suoi protagonisti di volta in volta. Abbiamo scoperto che l'utenza su cui questo genere di prodotti suscita un forte appeal sono pre-adolescenti e ragazze sui vent'anni: a livello globale posso tranquillamente affermare che siamo rimasti sorprendentemente stupiti dal constatare che un target a cui non avevamo mirato abbia colto, vissuto ed apprezzato a tal punto l'opera. Vedete, quando abbiamo iniziato a creare il concept per il plot originale di Kingdom Hearts pensavamo ad un gioco diverso dal solito, dove i personaggi Disney potessero mostrare un volto nuovo ed uno spessore psicologico più adulto per dar vita ad un'atmosfera epica in pieno stile Final Fantasy, e continueremo sicuramente seguendo quell'onda e quello spirito anche per i titoli a venire. E' un po' come quando da piccoli ci divertiamo ad utilizzare di nascosto i giocattoli dei più grandicelli: a chi non piace farlo?[ride]

EGM: Può darci qualche anticipazione su Kingdom Hearts RE: CODED?
Tetsuya Nomura: Partiamo col dire che avrà numerose cutscene e dialoghi aggiuntivi a dispetto della versione uscita per telefoni cellulari. Sono stati inoltre aggiunti nuovi minigiochi ma a differenza di altri capitoli della stessa serie non ci sarà nessun finale segreto dopo i titoli di coda, tuttavia va specificato che nel gioco a 'certi' requisiti soddisfatti ci sarà una conversazione segreta fra due personaggi incentrata su una cosa che coinvolgerà molto i capitoli futuri. Se il giocatore avrà visionato il finale segreto in Birth by Sleep e vi assocerà questa conversazione, avrete a disposizione un primo incipit narrativo su quella che sarà la storia di Kingdom Hearts III.

EGM: Pensa che Kingdom Hearts III vedrà la luce sulle console di questa generazione?
Nomura: Quasi sicuramente sì. Quando si sviluppa un gioco per un hardware che non è ancora in commercio bisogna essere consapevoli delle sue risorse, requisiti, specifiche tecniche ed ovviamente limiti: fin tanto che non hai informazioni certe, arrischiarsi comporterebbe un impiego di tempo superiore alla norma ed un investimento di fondi che in caso di cambiamenti all'ultimo minuto si rileverebbero dispendiosi e a vuoto per l'azienda. Lo sviluppo dei prossimi giochi dedicati a Kingdom Hearts vanteranno due innovazioni che per certi versi li rendono molti passi avanti a dispetto dei precedenti capitoli, stiamo parlando del supporto video ad alta definizione e l'implementazione del 3D. Quando saranno disponibili altre console in futuro, non è escluso che possano essere sviluppati altri capitoli per quelle, ma è davvero presto per parlarne.

EGM: Parlando di 3D si sta per caso riferendo al titolo già annunciato per la nuova console portatile di Nintendo, il 3DS?
Nomura: Esattamente. In Kingdom Hearts 3D ci si distaccherà parecchio dai passati spin-off, visto che ci saranno diversi mondi nuovi, personaggi inediti e vecchie conoscenze dell'Organizzazione del XIII Ordine, oltre che il medesimo approccio utilizzato in Birth by Sleep, la doppia storyline che verrà affrontata da due protagonisti differenti: Sora e Riku. Inoltre, sarà divertente vedere la reazione del giocatore al titolo grazie ad alcune innovazioni e features disponibili solamente con la tecnologia implementata da Nintendo 3DS.

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EGM: Qualche anticipazione sulla storia di Kingdom Hearts III?
Nomura: Volete sapere un po' troppo! [ride] Se questi prequel, spin-off, side-stories hanno insegnato qualcosa è che la mitologia alla base della serie ruota attorno a tantissimi personaggi: prima di Sora c'era Ventus, e guardando al futuro, chi può dire se vedremo qualcun altro al posto di Sora? Kingdom Hearts è un franchise molto ricco e pieno di licenze che ci permetterà di viaggiare in diverse direzioni e approfondire molti aspetti interessanti, se vengono narrate tante storie di diversi personaggi, non significa che ci si debba soffermare esclusivamente su di essi...

EGM: Ci sta dicendo che con Kingdom Hearts III potrebbero concludersi le avventure di Sora e lasciare spazio a nuovi ed inediti protagonisti?
Nomura: Tutto è possibile: da quando la storia è cominciata Sora, Riku e Kairi sono cresciuti e cresceranno ancora, è bello vedere come e cosa diventeranno. Però se una cosa fra tante ci ha insegnato Disney è quanto è grande la forza dei sogni racchiusa nel cuore dei bambini. Adesso però è giunto per me il momento di concentrarmi su Kingdom Hearts RE:CODED per Nintendo DS, del resto avremo modo di parlarne poi.

In sostanza, Tetsuya Nomura ha detto che dovremmo aspettarci un Kingdom Hearts III in alta definizione, col supporto del 3D e con lo sguardo rivolto al futuro e di conseguenza ad una nuova mitologia che tra un titolo e l'altro sicuramente darà vita a nuovi spin-off e side-stories. Prima di allora però, dovremmo aspettare di vedere l'ultima fatica di Nomura, Kingdom Hearts RE:CODED per Nintendo DS, uscito il 7 ottobre 2010 in Giappone e di cui vi presentiamo il video di apertura ufficiale.


 
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