La Corte Distrettuale di Tokyo ha stabilito che il manga di Atsushi Kase Zero-sen ha violato i diritti di un uomo e ha diffamato la sua immagine. La Corte ha ordinato all’editore del manga, Kodansha, di pagare un risarcimento di 550.000 yen (all’incirca 6.300 $). La richiesta del ricorrente era stata di 4,4 milioni di yen (50,000 $).
Nello specifico, il caso riguarda il capitolo di Zero-sen comparso sulla rivista di Kodansha, Weekly Shonen Magazine, del 21 ottobre 2009. La Corte ha stabilito che l’autore Kase abbia usato la fotografia di una rivista di moda come riferimento per disegnare un personaggio con occhiali da sole e taglio di capelli “ducktail”. Kase ha disegnato il ricorrente come “leader della Vip car gang ‘Oraora’”. Lo stile Oraora è una propaggine legata alla cultura yankee, con tagli di capelli molto stilizzati, occhiali da sole, insieme ad altri segni distintivi. Sembra che il ricorrente nella realtà gestisca una società di moda conosciuta per lo stile Oraora.
Il manga Zero-sen è incentrato sul personaggio di Toshizo Asahi, un ufficiale militare della Seconda Guerra Mondiale che viene “congelato” nel vero senso della parola.
Attraverso una serie di vicissitudini, Asahi viene scoperto e scongelato, e diventa insegnante di una scuola di teppisti. Il nome del manga è un riferimento all’aereo Mitsubishi Re-shiki Kanjo Sentoki, conosciuto comunemente con il nome di Zero Fighter.
Zero-sen viene pubblicato su rivista dal 2008 e il settimo volume è disponibile dallo scorso mese.
Il capitolo riguardante questo caso sarà ripubblicato nelle future copie con il personaggio del ricorrente sostituito da un personaggio con un look diverso.
