E’ l’evento principale del
Wrooom 2010, l’evento che unisce il Team Ferrari F1 e quello Ducati MotoGP, ogni anno a Madonna di Campiglio, che è diventato ormai tradizione per le aziende italiane. Tradizione nella tradizione, viene presentata ogni anno all’interno della manifestazione l’arma da MotoGP di Ducati, che arriva allo step
Desmosedici GP10.
Esteticamente cambia poco: le differenze rispetto alla GP9 schierata negli ultimi Gran Premi della scorsa stagione non sono tante; un osservatore distratto difficilmente riuscirà a non confonderle. I grandi cambiamenti sono dentro le carene, che accolgono un nuovo
propulsore a scoppi irregolari, studiato per il
nuovo regolamento che limita a 6 i motori utilizzabili per l’intera stagione.
Il sistema
big bang, tornato di moda nel 2009 con il motore R1 stradale, ha addolcito l’erogazione e reso più facile la guida, che Stoner ha identificato come più dolce e intuitiva. Con questo nuovo schema, in Ducati promettono una longevità superiore ad un motore SBK, ovvero uno derivato dalla produzione di serie, che per un prototipo sarebbe un ottimo risultato.
Ecco pure il video della presentazione tra le nevi dimadonna di campiglio